Adaptive Retail: Una Nuova Era per il Made in Italy


La spinta all’innovazione digitale nel Retail
Nel panorama in evoluzione del retail, la customer-centricity è considerata da anni un approccio fondamentale: l’attenzione al cliente viene posta al centro di tutte le strategie aziendali. Tuttavia, in uno scenario competitivo come quello attuale, è necessario saper sfruttare le nuove tecnologie per offrire ai clienti esperienze sempre più personalizzate.
Le aziende del settore retail sono consapevoli di questa urgenza e stanno potenziando i propri piani di innovazione tecnologica. Secondo l’ultimo “Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail”, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano[1], gli investimenti in digitale da parte dei principali retailer italiani crescono dal 2,5% del fatturato nel 2022 al 3,1% nel 2023.
Secondo il sondaggio sulle priorità di Forrester per il 2024, il 15% delle aziende di vendita al dettaglio e all'ingrosso ha già implementato applicazioni di AI generativa all'interno della propria organizzazione. Il miglioramento delle raccomandazioni personalizzate è uno dei principali obiettivi che le aziende si aspettano di raggiungere grazie all’utilizzo dell’AI, insieme al miglioramento della ricerca dei prodotti e a una più fruibile navigazione tra le varie categorie[2].
Adaptive Retail: aumentare la personalizzazione dell’offerta con le nuove tecnologie
Il futuro del retail risiede quindi nell’adaptive retail, un approccio dinamico che, partendo dai principi della customer-centricity, sfrutta le nuove tecnologie per creare un ambiente in grado di allinearsi alle nuove esigenze dei clienti, alle tendenze di mercato e ai fattori esterni.
Grazie all’utilizzo di tecnologie come l’AI generativa, il machine learning e l’analisi avanzata dei dati, l’adaptive retail consente ai brand di prevedere comportamenti, anticipare le esigenze dei clienti e offrire esperienze personalizzate e coerenti su ogni canale.
Per i brand del Made in Italy, rappresenta una leva strategica fondamentale. Superando la segmentazione tradizionale (es. età, reddito), è possibile infatti costruire offerte su misura che valorizzino l’autenticità e la qualità dei brand.
Sulle piattaforme di e-commerce, ciò si traduce in raccomandazioni dinamiche e campagne mirate, mentre nei negozi fisici i dispositivi IoT ottimizzano layout e promozioni in tempo reale, integrando digitale e fisico per offrire esperienze straordinarie.
Un esempio di come la tecnologia possa abilitare questo approccio è rappresentato dalle piattaforme che consentono ai brand di personalizzare le esperienze su diversi touchpoint, migliorando l’engagement e massimizzando i risultati. Queste soluzioni aiutano i retailer a:
- Raccomandare prodotti personalizzati in tempo reale in base al comportamento degli utenti
- Ottimizzare le campagne marketing con messaggi mirati e segmentazione avanzata
- Testare e adattare layout e contenuti per migliorare le conversioni online e offline
- Integrare digitale e fisico, ad esempio con promozioni dinamiche nei negozi fisici basate sui dati raccolti online
Queste tecnologie non solo aumentano la qualità delle esperienze dei clienti, ma consentono anche ai retailer di ottimizzare i propri processi interni, come l'inventario e la gestione delle campagne.
Il concetto di Adaptive si estende anche ai processi aziendali core
L’adaptive retail, oltre ai vantaggi sopra citati direttamente fruibili dal consumatore, permette ai brand italiani di adattare le proprie offerte basandosi su insight in tempo reale. Se emerge una nuova tendenza nel mercato del lusso, i sistemi adattivi possono aiutare le aziende ad allineare e ottimizzare rapidamente il proprio inventario e le relative campagne di marketing, mantenendo il brand rilevante e attraente.
Avere livelli di stock ottimizzati sulle esigenze dei clienti permette non solo che i prodotti più richiesti siano sempre disponibili per l’utente finale, ma aiuta anche l’azienda a ridurre gli sprechi. L’ottimizzazione dell’inventario offre infatti supporto all’impegno dei brand verso la transizione sostenibile, grazie a un’ottimizzazione della supply chain per ridurre gli sprechi e la sovrapproduzione.
L'adaptive retail rappresenta quindi una grande opportunità per i brand italiani, che possono combinare la qualità e l'autenticità del Made in Italy con tecnologie all'avanguardia, garantendo un vantaggio competitivo in un mercato in trasformazione.
Come abbracciare il percorso verso l'Adaptive Retail
Adottare un approccio adaptive non si limita all’introduzione di nuove tecnologie: implica un cambiamento profondo e sistemico, che armonizza strategia, processi e persone. Sebbene la transizione possa essere complessa, l’adaptive retail offre alle aziende un’opportunità unica per ridefinire il proprio ruolo nel mercato e rispondere alle aspettative di clienti sempre più esigenti.
Affidarsi a esperti che combinano una profonda conoscenza dei processi retail e competenze in ambito core banking, capaci di tradurre le sfide in soluzioni concrete e integrate, è un passo fondamentale per affrontare questa evoluzione.
[1] School of Management del Politecnico di Milano – Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail https://www.osservatori.net/comunicato/innovazione-digitale-nel-retail/retail-in-italia-digitale/
[2] Forrester – Predictions 2025: Retail - Tech Investments Will Support Retailer Profitability https://www.forrester.com/blogs/predictions-2025-retail-trends/
