AI Experience Framework: sbloccare il potenziale dell’AI e trasformarlo in valore reale per il business


L'adozione dell'Intelligenza Artificiale nelle aziende è spesso accompagnata da grandi aspettative ma numerosi studi evidenziano come una percentuale significativa di questi progetti non raggiunga i risultati sperati. Secondo recenti dati di Gartner, entro il 2026 il 60% dei progetti AI fallirà perché non supportato da dati e il 30% non vedrà nemmeno la fine del 2025, a causa di costi crescenti, una governance del rischio non strutturata, e, soprattutto, una visione poco chiara del valore di business.
Questo significa che l’AI non “funziona”? No, la realtà è ben diversa: come ogni tecnologia trasformativa, l’intelligenza artificiale ha bisogno di essere adottata in modo consapevole, integrato e personalizzato per poter generare impatto reale.
Il rischio più comune è adottare l’AI per rincorrere l’innovazione, senza collegare i progetti ai reali obiettivi di business dell’azienda.
Per rispondere a questa sfida, GFT ha sviluppato un approccio metodologico che consente alle aziende di comprendere se e come integrare l’AI, in quali processi e dipartimenti, con quali obiettivi e risultati attesi.
Si chiama AI Experience Framework e lo approfondiremo in questo articolo.
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